Che sia per motivi di praticità o che sia per risparmiare l’acqua, gli italiani prediligono sempre più la doccia. La doccia, oltre ai vantaggi appena indicati, è perfetta anche per i bagni dalle piccole dimensioni. Questo fa si che sia la scelta più azzeccata in bagno.

Tuttavia in molti ancora nutrono alcuni dubbi su come pulire al meglio la doccia. Nello specifico le persone vogliono imparare a pulire il piatto doccia. Il quale può essere di differenti materiali. Ecco quindi che risulta fondamentale sapere come muoversi senza rischiare di rovinarlo.

Ma prima di cominciare la lettura voglio consigliarti un brano di sottofondo.

Bene, ora che c’è della bella musica con noi cominciamo a vedere quali consigli utili seguire nella pulizia del piatto doccia.

Il primo passo è sapere di che materiale è composto il piatto, il quale può essere in resina, oppure acrilico o ceramica.

 

 

Piatto doccia in resina

Molto in voga negli ultimi tempi è il piatto doccia in resina. Questo materiale non è altro che un composto di minerali naturali e resina. L’indubbio vantaggio di questo materiale è che può assumere qualsiasi forma praticamente. Oltre ad avere uno spessore sottilissimo qualora fosse necessario. Inoltre un piatto doccia in resina può avere il colore che desideri. Questa tipologia si presta inoltre bene per la personalizzazione delle misure. In quanto il piatto doccia può essere tagliato delle dimensioni richieste.

Ma vengo subito al dunque. Come pulirlo? Se devi eliminare il calcare o lo sporco che si forma durante l’utilizzo della doccia ti basterà un qualsiasi detergente. Utilizza una spugna morbida e non abrasiva. Al termine di tutto risciacqua sempre accuratamente in modo tale da eliminare i residui rimasti. Non devi mai utilizzare prodotti acidi, andrebbero a rovinare irremidiabilmente il piatto doccia. Presta attenzione anche allo smalto, inchiostro e cosmetici che potrebbero rovinare la superficie.

Non devi mai lasciare il piatto sporco. Il passare del tempo potrebbe far si che tu non riesca più a smacchiarlo.

Piatto doccia in acrilico

L’acrilico è un materiale molto leggero. Inoltre la superficie non è scivolosa rendendolo pertanto un prodotto molto valido in termini di sicurezza. Altri due aspetti importanti sono la resistenza a urti e graffi. Infatti è possibile ripararlo nel caso si scheggiasse. In seconda battuta c’è da dire che è un materiale caldo. Il piatto doccia in acrilico è sicuramente più economico di uno in resina o in ceramica.

Per questo motivo devi prestare maggiore attenzione. Il calcare non gli è tanto amico. Il mio consiglio è quello di installare un filtro anticalcare, se abiti in una zona dove l’acqua è particolarmente dura. Sul nostro sito puoi trovare una soluzione pensata per te. In alternativa utilizza detersivi poco aggressivi, meglio se diluiti in acqua. Ricorda sempre alla fine di risciacquare bene il piatto doccia.

Piatto doccia in ceramica

Infine vediamo il piatto doccia in ceramica. Il materiale più pratico e versatile in assoluto. Perché?

  • La ceramica resiste benissimo ai graffi. Attenzione però agli urti perché possono danneggiarla.
  • Il colore rimane invariato nel tempo.
  • Non è super costosa.

Certo, un piatto doccia in ceramica è pesante, ma una volta installato chi lo muove più?

Per pulirlo non devi prestare troppe accortezze in quanto la ceramica resiste molto bene a qualsiasi prodotto in commercio. Certo non devi rischiare, utilizzando prodotti troppo aggressivi. Però puoi operare con una certa tranquillità. Evita prodotti oleosi che renderebbero scivoloso il piatto. La ceramica è possibile trattarla anche con prodotti anticalcare per evitare che si formino macchie antiestetiche.

Ecco, ora sei in grado di pulire al meglio il tuo piatto doccia, di qualsiasi materiale esso sia.

 

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