La ristrutturazione è una di quelle cose più temute da tutti. Il motivo è facile: Per ristrutturare è necessario prestare molta attenzione a differenti fattori. Inoltre spesso accade che i tempi non vengano mai rispettati. La gente è quindi impaurita e talvolta preferisce non iniziare nemmeno i lavori.
Se anche tu rientri fra questi allora sei nel posto giusto. Oggi voglio spiegarti quali passaggi seguire per rifare il bagno. Dopo aver letto l’articolo potrai procedere alla ristrutturazione in totale tranquillità.
Prima di cominciare però ti consiglio di cliccare su play accompagnare la lettura con questo sottofondo musicale.
Benissimo, ora sei pronto per leggere la guida per la ristrutturazione del bagno completo.
La progettazione
Il primo passaggio da fare se si intende iniziare i lavori di rifacimento bagno, è la progettazione. Senza un accurato studio dell’ambiente e quindi un dettagliato progetto non si possono iniziare i lavori. Questo compito solitamente lo si affida ad una figura professionale, ossia l’architetto.
Non è comunque d’obbligo interfacciarsi con questa figura. Infatti molti negozi mettono a disposizione dei tecnici in grado di seguirti. In questa fase così importante è bene avere affianco un persona competente. Quindi non farti prendere dall’entusiasmo e valuta accuratamente a quale professionista rivolgerti.
La demolizione
Questa è probabilmente la parte più divertente. Qui si può dare libero sfogo a martello, piccone e martello pneumatico. Questo compito spetterebbe al muratore di fiducia. Tuttavia puoi procedere tu stesso alla demolizione, purché lo faccia in sicurezza e con i giusti attrezzi. Eliminare il vecchio può essere piacevole però va sempre fatto considerando tutti i pericoli.
Prima di iniziare però assicurati di aver chiuso l’impianto dell’acqua. Eviterai così perdite in caso di rottura delle tubature. Inoltre potrai procedere senza indugio alla rimozione dei sanitari.
Un consiglio è anche quello di chiudere le porte delle stanze adiacenti al bagno. Durante i lavori di demolizione si alzerà molta polvere ed è bene che non entri in altre stanze della casa.
Cavi e Tubature
Una volta terminata la demolizione, avrai il tuo bagno bello che nudo. Al più dei casi vedrai spuntare le vecchie tubature o i vecchi cavi dell’elettricità. Per questo è il momento di far intervenire l’idraulico e l’elettricista.
Il primo dovrà occuparsi di sistemare l’impianto dell’acqua, seguendo chiaramente il progetto. Per cui se i sanitari devono essere posizionati differentemente rispetto a prima saranno necessarie alcune modifiche. Questo vale anche per l’elettricista, il cui compito è leggermente più semplice.
Il loro intervento è fondamentale per la riuscita dei lavori. Un piccolo errore può compromettere tutta la ristrutturazione del bagno. Piccole perdite oppure i cavi elettrici posizionati in malo modo possono rivelarsi un grosso grattacapo da risolvere.
Piastrelle e rivestimenti
Ora non ti resta che sistemare il pavimento e i rivestimenti del muro. Assicurati che il muratore faccia un lavoro a regola d’arte. Il pavimento deve essere ben livellato. Mentre le piastrelle devono avere la giusta distanza le une dalle altre. Accade spesso che questa operazione, che richiede molta precisione, venga fatta frettolosamente e senza cura.
Un eccessivo spazio tra le piastrelle porterà poi ad infiltrazioni di acqua e conseguenze poco piacevoli.
La scelta dei colori e della fantasia delle piastrelle spetta a te. Cerca di creare un bagno accogliente in linea con i tuoi gusti. Puoi anche rivolgerti ad alcuni negozi che realizzano dei rendering in base a quelle che sono le tue aspettative. Sarai così in grado di vedere come sarà il tuo bagno.
Sanitari, doccia, mobilio e… collaudo
Sei quasi alla fine. Ora non ti resta che far installare i sanitari dall’idraulico e inserire i mobili che hai acquistato. Non dimenticare la doccia, o la vasca da bagno. Elementi importanti per un bagno che si rispetti. Assicurati che l’idraulico sigilli bene il box doccia altrimenti potresti avere delle perdite d’acqua spiacevoli.
Infine dovrai procedere con il collaudo finale. In questa fase dovrai verificare il corretto funzionamento di tutto il tuo bagno. Dalla luce, ai rubinetti, alla doccia, passando per porte e finestre e per finire controllando le prese della corrente.
Tempi e costi di ristrutturazione
Il rifacimento bagno ha tempistiche molto variabili. Non è quindi possibile prevedere quanto tempo ci vorrà. E’ possibile che i lavori richiedano una settimana fino ad arrivare ad alcuni mesi.
Per quanto riguarda il costo di ristrutturazione bagno, la cosa si fa ancora più complessa. Questo perché il più delle volte non si riesce a prevedere il monte ore che servirà ai professionisti per svolgere il proprio lavoro. Accade che l’idraulico si trovi a dover sistemare un tubo che perde oppure l’elettricista che fatichi a farvi arrivare la corrente in un determinato posto del bagno. Tutto ciò incide sul prezzo finale. Come anche la scelta del mobilio, dei sanitari e del box doccia.
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