La doccia è sicuramente una delle parti fondamentali del bagno. Spesso però non si sa quale sia la sua posizione ideale per cui sorge spontanea la domanda di “dove metterla?”.

Se stai facendo una ristrutturazione bagno o addirittura ne stai realizzando uno da zero allora sei nel posto giusto. Infatti di seguito voglio spiegarti quale sia la migliore posizione per la doccia in un bagno. Questo perché non è una decisione semplice ed è importante prenderla consapevolmente.

A volte la posizione della doccia è “obbligata” perché determinata dalla ubicazione delle tubature dell’acqua. Si deve considerare sia la necessità dell’acqua in entrata che di quella in uscita, con gli scarichi ovviamente. Può essere un fattore rilevante anche la vicinanza a delle prese della corrente. Questo per motivi legati alla praticità della doccia oppure per dare la possibilità di installare una doccia LED per la cromoterapia. Non sai cosa è la cromoterapia? Dovresti leggere l’articolo legato ai benefici della cromoterapia che ho scritto e che ti lascio qui.

 

 

La posizione doccia in base alla planimetria

Partiamo subito senza tanti giri di parole, la migliore posizione della doccia per il tuo bagno la determini attraverso la planimetria dello stesso. Alcune regole auree dicono che la doccia vada installata di fronte ai sanitari. Questo è possibile però in bagni dalle dimensioni generose e con spazi ampi. Talvolta o forse spesso il bagno non è predisposto per questa installazione quindi dovrai optare per delle alternative.

Esistono in commercio tuttavia dei box doccia piccoli che potrebbero correre in tuo aiuto nel caso avessi un bagno di ridotti spazi. Tieni presente sempre che dovresti considerare un quadrato di almeno 80 cm per lato. Questa misura ti permetterà di muoverti in modo confortevole e di installare il box doccia per il tuo bagno.

Fondamentale è comunque consultare la planimetria del tuo bagno. Potrai così decidere, prima di iniziare i lavori, dove posizionare i mobili, i sanitari, gli accessori ed ovviamente la doccia. Questo studio occorrerà un pò di tempo ma vedrai che poi ne varrà la pena.

E per i bagni stretti?

Vale sempre la stessa regola precedente, consultare la planimetria ti aiuterà nella scelta della posizione della tua doccia. Ideale sarebbe un bagno con doccia aperta. Eliminare così l’ingombro del box doccia ti permetterà di avere più spazio per altre cose. Otterrai così una doccia funzionale senza alcuna rinuncia.

Se hai un bagno stretto e lungo, allora non devi far altro che mettere la doccia in fondo alla stanza, magari attaccata alla finestra del bagno. In tal caso avrai una finestra che farà uscire tutto il vapore ed eliminerai il problema dell’umidità, particolarmente ostico nei bagni piccoli.

Altro consiglio in un bagno piccolo è l’utilizzo di box doccia trasparenti. Sono la soluzione perfetta in quanto il vetro da un’idea di minor ingombro. Ciò è molto diffuso nei bagni moderni, dove il design conta. Se anche tu rientri fra le persone che amano avere una casa dallo stile moderno allora la doccia trasparente potrebbe fare al caso tuo.

 

 

Piatto doccia e l’apertura

Altro elemento importantissimo che ti farà decidere dove mettere la doccia è il piatto. La possibilità sono svariate, in commercio trovi generalmente piatti doccia quadrati o rettangolari. Puoi anche optare per semicircolari, meno moderni e diffusi.

Ad ogni modo anche il piatto doccia incide sulla scelta della posizione finale in quanto si deve considerare sempre l’ingombro dello stesso.

Successivamente dovrai fare due calcoli anche per le porte del box doccia. Dovrai studiarne la loro apertura  e chiusura, che non sbattano o che tutto funzioni correttamente. Se hai poco spazio ti consiglio porte a soffietto o scorrevoli, che si aprano internamente e non esternamente. Certo lo so, questo riduce lo spazio all’interno della doccia però a volte sono necessari alcuni compromessi.

Non troppo diffuse, ma che stanno riscontrando un interessante successo, sono le docce semi aperte in uno o addirittura due lati. In questo caso elimini il problema delle porte e il piatto doccia è il cosiddetto “walk in“. Una soluzione minimale pensata proprio per tutte le esigenze.

Il modello della doccia

Ad incidere c’è indubbiamente anche il modello della doccia. Vuoi posizionarla in un posto piuttosto che in un altro? Devi fare i conti però con quale doccia desideri. In commercio trovi box doccia standard, con misure prestabilite. Nulla vieta però che puoi costruirti tu su misura la doccia dei tuoi sogni.

Le alternative non mancano e giocando con le pareti e la conformità del bagno, avrai la possibilità di determinarne la posizione. E’ inoltre possibile dare forma ad un piatto doccia dalle misure personalizzate se necessario. Inoltre due pareti in vetro potrebbero dare vita ad una doccia ideale.

Per cui, come avrai intuito, non esiste una doccia finita. Le possibilità non mancano e sta a te decidere quale sia quella più giusta. Chiaramente prima di pensare a quale modello acquistare è bene capire quale sia la posizione dove andrai a posizionarla.

Per sfruttare al meglio i metri quadrati del bagno potrai anche utilizzare i muri del bagno per costruire una doccia. Ricordati però che le piastrelle in quella zona saranno soggette ad un decadimento più rapido. Dovuto essenzialmente alla grande umidità causata dalla doccia stessa.

Siamo giunti al termine di questo articolo e spero che tu ora abbia le idee più chiare su dove posizionare la doccia in bagno. Prenditi il tempo che ti serve per decidere, si tratta di una scelta importante e che condizionerà la praticità e il comfort del tuo bagno.

 

Social e Contatti – Hevia Srl “L’arredo bagno con stile”

email: [email protected]

Tel. 0424503248